Il Dressage. Elegante.
Il Dressage è un’antichissima disciplina nata nel Rinascimento italiano, quando le famiglie ed i casati più nobili frequentavano le Scuole di Cavalleria perché il saper cavalcare e, soprattutto, il saper addestrare alla perfezione un cavallo era una vera e propria arte al pari della danza, della musica, della scherma.
Lo scopo del Dressage, di questa disciplina estremamente difficile, anche se la leggerezza, l’apparente facilità e l’eleganza dei movimenti porterebbero a dire il contrario, è di mostrare, attraverso vari livelli di difficoltà nell’esecuzione degli esercizi, il grado di addestramento raggiunto dal cavallo attraverso lo sviluppo armonico dei suoi movimenti, il suo impulso, la sua fiduciosa sottomissione agli ordini quasi impercettibili del cavaliere.
Il fantino o l’amazzone deve diventare un tutt’uno con il cavallo in questa disciplina aggraziata, dove la massima concentrazione, una grande pazienza e la totale fiducia deve dominare il binomio.
Una gara (in gergo ‘Ripresa’) dura circa 7 minuti e prevede circa 36 movimenti da eseguire secondo una logica successione davanti a una giuria (da tre a cinque componenti, secondo il tipo di gara) e viene richiesto al binomio di compiere delle figure in un rettangolo 20×60 o 20×40, in cui vengono disposte, come riferimento, lettere conosciute e uguali in tutto il mondo (dall’entrata in senso orario: A-K-V-E-S-H-C-M-R-B-P-F).
Altre lettere (D-L-X-I-G) sono disposte all’interno lungo la linea del centro.
Lo schema del campo di gara e la disposizione delle lettere
Le figure del Dressage si svolgono alle tre andature, passo, trotto e galoppo, nelle varianti di riunito, medio ed allungato.
Tra le figure più spettacolari ci sono i Cambi di Galoppo in Aria, la Pirouette, dove il cavallo fa un giro completo su di se con gli anteriori ruotando sui posteriori, il Galoppo Riunitissimo e raccolto, il Passage, un trotto molto cadenzato, ed il Piaffé, il trotto sul posto.
Esiste una variante molto apprezzata, il Freestyle, noto anche come KUR, dove il cavaliere, o l’amazzone, esegue una ripresa da lui creata che contenga i movimenti obbligatori della categoria, accompagnato da una musica scelta da lui ed il ritmo della musica deve seguire i movimenti del cavallo nelle varie andature.
Nel KUR è giudicato il calcolo del rischio: decide il cavaliere se effettuare una ripresa facile o complessa, con la consapevolezza che un percorso difficile eseguito discretamente vale di più di uno facile eseguito bene.
La Germania domina i livelli più alti del dressage e non tutti i cavalli si prestano a questa disciplina: sono state create razze apposite, come la olandese, la belga e molte razze tedesche, che danno il meglio verso i 14 anni, contrariamente al salto ostacoli, dove si prediligono soggetti giovani, intorno ai 6 anni.
Dressage con un cavallo olandese
Prima di lasciare la pagina dedicata al Dressage per visitarne un’altra, naturalmente del nostro sito, se non lo ha già fatto La invitiamo ad iscriversi alla nostra newsletter anche utilizzando il form qui sotto. Rispetteremo la Sua privacy, non la “inonderemo” di newsletter (anche noi detestiamo chi lo fa) e saprà, prima di tutti, non solo le novità del nostro sito ma anche tutti i nostri eventi e le nostre attività. E sarà un modo per far parte del mondo di Club Cavallo Italia. Grazie.
[contact-form to=’info@clubcavalloitalia.it’ subject=’Richiesta da Dressage’][contact-field label=’Nome’ type=’name’ required=’1’/][contact-field label=’E-mail’ type=’email’ required=’1’/][/contact-form]
Grazie ancora del tempo che ha voluto passare con noi ed a presto: ogni Sua visita è per noi un grande piacere.